Questa mattina, a San Giovanni Rotondo, è stata inaugurata una lapide commemorativa nella rotonda della Pace in ricordo di Madre Clelia Merloni, fondatrice delle Apostole del Sacro Cuore di Gesù. Una giornata intensa ricca di emozioni da parte delle consorelle ma anche dell’amministrazione comunale che ha dato inizio alle celebrazioni in vista della beatificazione di Madre Merloni del 3 novembre 2018 a Roma.
Le Suore Apostole del Sacro Cuore chiamate da Padre Pio
Clelia Merloni nacque a Forlì nel 1861. Nel suo lungo peregrinare lungo l’Italia, fondò a Genova un piccolo orfanotrofio e più tardi, a Viareggio, l’Istituto delle Apostole del Sacro Cuore di Gesù, per il quale profuse, oltre al ricco patrimonio, le preziose energie della sua grande anima. Le suore Apostole del Sacro Cuore vennero chiamate da Padre Pio per prestare il loro servizio nella Casa Sollievo della Sofferenza. Per lo sviluppo e l’affermazione della sua Opera dovette sostenere durissime prove e profonde umiliazioni. Si spense a Roma, nella Casa Generalizia, il 21 novembre 1930.
L’incontro è proseguito, nel pomeriggio, nella sala convegni “Mons. Ruotolo”, al 4° piano della Casa Sollievo Sofferenza.
Fr. Fortunato Grottola, assistente regionale Puglia dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio ha tenuto una relazione su tema: “Il Carisma di madre Clelia”.
A seguire è toccato al prof. Michele Illiceto tenere una relazione sul tema: “Il Carisma e le opere di Madre Clelia per la società di oggi”. Al termine è stata presentata, dall’autore Nicola Gori, la biografia della fondatrice “Come chicco di Grano”.