Coronavirus, il Rosario si recita su Facebook con Suor Carla e le sue consorelle!

Per superare le restrizioni di Governo e Cei, la suora anti-racket ha sperimentato da sabato scorso la preghiera on line. “Ci appelliamo alla Madonna”

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Con le restrizioni anti coronavirus Suor Carla Venditti ha avviato dal 7 marzo la recita del Santo Rosario su Facebook, per invocare l’aiuto della Madonna, in questo momento così delicato per l’Italia e il mondo intero. “Chiediamo la protezione di Maria!”

Suor Carla, appartenente alle Apostole del Sacro Cuore di Gesù – già nota per il suo impegno contro la tratta – ha invitato tutti a pregare online sul popolare social network, insieme alle sue consorelle.

Nei giorni scorsi, dalla sua pagina pesonale di Facebook aveva annunciato: «E’ vero che non possiamo riunirci a causa del Coronavirus, ma possiamo pregare ugualmente insieme. Come? Domani sera (sabato sera 7 marzo) alle 18 trasmetteremo in diretta Facebook il Santo Rosario dalla nostra cappellina dell’Oasi Madre Clelia (ad Avezzano, provincia di Chieti). Chiediamo la protezione di Maria!».

Prossimi appuntamenti
Grande il successo dell’operazione avviata dalla sorella che, adattandosi al momento difficile, e grazie alle nuove tecnologie, ha conquistato un ampio pubblico di persone sia locali che in tutta Italia. L’appuntamento di preghiera online è stato accolto con centinaia di like e commenti positivi, che ringraziano dell’opportunità di preghiera ed esortano la sorella a continuare gli incontri digitali.

Suor Carla Venditti ha fatto sapere ai suoi amici e follower che ci saranno presto prossimi incontri di preghiera online, un’ importante opportunità nel momento attuale per invocare l’aiuto di Dio nella fede condivisa.

L’impegno anti-racket
Carla Venditti, come dicevamo, è nota anche come “la suora antiracket” per la sua missione di strappare le ragazze dalle strade di Roma e dell’Abruzzo. Il progetto viene svolto assieme alle consorelle ed insieme ad alcuni volontari laici nella sede di Avezzano, dove le religiose hanno avviato la casa di accoglienza ‘Oasi Madre Clelia’ per il riavvio sociale e spirituale delle donne strappate alla malavita e alla strada.

Carla è stata nominata tra gli abruzzesi più famosi nel 2018 e nel 2019 per essersi distinta, grazie alla sua opera, nel combattere il fenomeno dello sfruttamento della prostituzione.

 

Fonte: Aleteia

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